Infocert spid
Artt. 86 e 90 del Trattato CE (divenuti artt. 82 CE e 86 CE) – Servizi postali – Normativa nazionale che subordina la fornitura di servizi di corriere espresso da parte di imprese diverse da quella incaricata della gestione del servizio universale al pagamento delle spese postali normalmente applicabili al servizio universale – Assegnazione del gettito di tali spese all’impresa titolare del diritto esclusivo di gestire il servizio universale.
1. Questioni pregiudiziali – Competenza della Corte – Limiti – Questioni manifestamente irrilevanti e questioni ipotetiche in un contesto che impedisce una risposta utile – Questioni che non hanno alcun rapporto con l’oggetto del ricorso principale.
2. Concorrenza – Imprese pubbliche e imprese cui gli Stati membri riconoscono diritti speciali o esclusivi – Imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale – Normativa nazionale che subordina la fornitura di servizi di corriere espresso da parte di imprese diverse da quella incaricata della gestione del servizio universale al pagamento di diritti postali – Assegnazione dei proventi di tali diritti all’impresa titolare del diritto esclusivo di gestire il servizio universale – Inammissibilità – Giustificazione – Necessità di tale impresa per garantire il servizio postale universale – Prova – Norme procedurali nazionali – Condizioni della loro applicazione
Spid online
Ricordiamo inoltre che, a seguito della legge n.159 del 27 novembre 2020, la validità dei documenti di identità scaduti dal 31 gennaio 2020 è stata ulteriormente prorogata fino al 30 settembre 2021. Per qualsiasi problema è possibile contattare direttamente i vari Identity Provider attraverso i servizi di assistenza presenti sul sito alla pagina Richiedi assistenza agli Identity Provider.
Gli stranieri comunitari ed extracomunitari, residenti o meno in Italia, possono accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione italiana che richiedono l’identificazione elettronica?
Ad esempio, il sistema permetterà agli anziani che non hanno un’identità digitale di delegare un familiare ad accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, come l’INPS o l’Agenzia delle entrate, contribuendo a ridurre il divario digitale. La delega può essere acquisita online o presso gli sportelli pubblici e può riguardare uno o più servizi pubblici.
La soluzione è pensata anche per risolvere una pratica molto diffusa, che vede spesso persone impossibilitate a utilizzare i servizi digitali comunicare le proprie credenziali di accesso a una terza persona che le utilizza al posto loro, con evidenti rischi di sicurezza e tutela della persona.
Che cos’è lo spid
Per motivi di sicurezza, avete deciso di acquistare una nuova SIM da dedicare esclusivamente ai servizi online a cui siete iscritti (o ad alcuni di essi). State quindi procedendo a sostituire il vostro vecchio indirizzo sui suddetti servizi, ma vi siete “bloccati” quando è arrivato il momento dello SPID: vorreste ricevere i codici OTP e le comunicazioni sulla nuova scheda, ma avete paura di commettere qualche errore e siete alla ricerca di una guida che vi spieghi passo passo cosa fare.
Come si dice? Ho fatto centro? Se è così, sappiate che siete nel posto giusto, al momento giusto! Nelle prossime battute di questo tutorial, infatti, mi occuperò di spiegare nel dettaglio come cambiare il numero di telefono su SPID: vi garantisco che si tratta di una procedura estremamente semplice, alla portata di tutti e che, quasi sempre, richiede solo l’accesso a Internet.
Quindi cosa aspettate a iniziare? Ritagliatevi qualche minuto di tempo libero, mettetevi comodi e leggete con attenzione tutto ciò che ho da spiegarvi sull’argomento: Sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrete acquisito le competenze necessarie per riuscire nell’impresa che vi siete prefissati. Detto questo, non mi resta altro da fare che augurarvi una buona lettura e un grande in bocca al lupo per tutto!
Spid di Aruba
Poste Italiane è un’azienda pubblica che gestisce più di 12.000 filiali e impiega 129.000 persone. Ciascuna delle sue attività, tra cui quelle postali, bancarie, di telecomunicazione e assicurative, aveva un proprio reparto IT e applicazioni personalizzate, creando un’infrastruttura tecnologica costosa e ingombrante. Sotto la pressione di fornire servizi più efficienti, Poste Italiane ha deciso di consolidare i dati contabili da sette sistemi a SAP S/4HANA®, creando un modello di controllo centralizzato per semplificare e standardizzare tutti i processi amministrativi, finanziari e contabili interni ospitati sul cloud Microsoft Azure. La trasformazione mirava a migliorare la qualità dei dati, ridurre i costi e velocizzare le transazioni per garantire un maggiore controllo sulle chiusure mensili e su altri processi.
Il piano contabile semplificato di Poste Italiane si è ridotto dell’11% e la personalizzazione si è ridotta del 90%. I dati vengono acquisiti nel nuovo sistema SAP direttamente dalle piattaforme master legacy, garantendo un’unica fonte di verità di qualità superiore. Anche l’estrazione dei dati è standardizzata, consentendo una gestione dei dati e una reportistica più flessibile, mentre l’applicazione SAP Fiori® consente di accedere ai dati aziendali su più canali. Poste Italiane è stata in grado di riallocare il 20% del personale addetto alle vendite e agli acquisti in altre aree aziendali che necessitano di risorse. Insieme al fatto che il 70% dei processi di controllo sono ora automatizzati, queste efficienze hanno portato a un risparmio annuale di 2 milioni di euro.
